Kaizen Institute e lo IED di Firenze insieme per formare i futuri manager dell’arte

Possono sembrare mondi differenti, invece hanno molti punti di contatto. Il legame fra KAIZEN™ e cultura in realtà è forte: lo sanno, ad esempio, i futuri Manager dell’Arte dello IED di Firenze. Ed è proprio ad una classe di venti studenti del master in “Arts Management” che i trainer di Kaizen Institute Italia hanno fatto una formazione non convenzionale. Là dove giovani studenti provano ad immaginare e poi realizzare gli eventi d’arte a cui tutti noi parteciperemo nei prossimi anni.  IL mix tra KAIZEN™ e creatività è davvero “esplosivo": ogni anno si esprime in modo differente coinvolgendo l’aula nelle tematiche del KAIZEN™ Project Management. Grazie all’ambiente fortemente interattivo e alla curiosità degli studenti, anno dopo anno abbiamo sviluppato nuovi contenuti e approfondimenti.

"È sorprendente la capacità degli studenti di apprendere, adattare al mondo degli eventi e dell’arte, ed utilizzare subito strumenti nati nelle aziende tradizionali per la gestione di complessi progetti di ingegneria" commenta Alessio Vignato, trainer di Kaizen Institute.

Da un punto di vista manageriale un evento d’arte è un particolare tipo di progetto, ed il suo responsabile (l’arts manager, appunto) deve sincronizzare più attori per garantirne la riuscita. La particolarità rispetto ad progetto tradizionale è quella di avere molti portatori di interesse  indipendenti tra loro (clienti, amministrazione pubblica, pubblica sicurezza, etc), ma importanti da coinvolgere con attività mirate e tempificate: proprio per gestire questo aspetto gli studenti si allenano ad utilizzare gli strumenti classici del Project Management come WBS e GANTT.

Kaizen Institute e lo IED

Ma non finisce qui, perché Il KAIZEN™ Project Management unisce agli strumenti di gestione del progetto quelli del miglioramento continuo. La chiave per costruire una carriera di successo in questo settore ed ambire a progetti di rilevanza, è proprio la capacità di migliorare i risultati ottenuti progetto dopo progetto. Per questo motivo vengono trattati con cura le routine di miglioramento continuo, che rendono un project manager consapevole dei rischi che si presentano e capace di cogliere le opportunita’ insieme al suo team.

Kaizen Institute e lo IED 2

L’aula di quest’anno ha affrontato come applicazione concreta il tema del miglioramento dell’organizzazione degli eventi di Play the City, una start-up di successo nell’ambito dell’innovazione del turismo culturale, coinvolgendo uno dei founder. Divisi in team gli studenti hanno visualizzato il modello di business ed hanno organizzato la parte operativa della gestione di uno degli eventi organizzati, per aumentare il valore per i partecipanti e sincronizzare meglio tutti gli attori principali del processo. La presentazione finale fatta proprio ai founder di Play the City ha coronato due lavori di altissimo livello, e gli studenti avranno l’opportunità di verificare l’efficacia delle loro idee nei prossimi eventi organizzati.

"La collaborazione tra Kaizen Institute e IED prosegue con successo da 5 anni ed ogni volta è è per noi una nuova sfida, quella di rendere sempre più accessibili ed attraenti i metodi del miglioramento continuo ad una platea particolare, multiculturale e internazionale come gli studenti dell’Arts Management Master. Ed ogni volta continuiamo a sorprenderci di come i principi KAIZEN™ del miglioramento continuo siano indipendenti dai settori e dai prodotti/servizi realizzati in quanto legati alle persone ed alla loro attitudine a cambiare in meglio la propria condizione, quella di chi ci sta vicino e poi lo sviluppo delle nostre passioni del nostro lavoro…

-Bruno Fabiano, Founder Kaizen Institute Italy.

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