Dalla sabbia al vetro, sotto forma dei migliori prodotti per il mercato europeo, e non solo, dell’auto, come parabrezza, vetrature laterali e lunotti. E per mantenersi al top c’è una sola strada da seguire: quella del miglioramento quotidiano. Lo sanno anche a Pilkington Italia, dove nello stabilimento di San Salvo (Chieti) dal 13 al 17 giugno si è svolto un TWI (Training Within Industry) tenuto dai professionisti di Kaizen Institute Italia.
Si è così rinsaldato un rapporto iniziato già sei anni fa. «Avevamo già fatto con KAIZEN™ Italia un’attività di formazione nel giugno e luglio del 2010 – spiega Claudio Porreca, responsabile della selezione e formazione del personale per la Direzione delle risorse umane di Pilkington Italia – ma abbiamo notato, a distanza di qualche tempo e soprattutto a causa dell’avvicendamento del personale, il bisogno di riproporre la formazione». E così per una settimana una parte di dipendenti, provenienti da diversi settori e reparti dell’azienda, si sono immersi nel clima KAIZEN™: tanta pratica, tante «sfide» quotidiane da vincere.
Il TWI di KAIZEN™ permette di addestrare gli operatori con l’obiettivo di far acquisire loro la capacità di riconoscere le necessità di training in un reparto, in relazione alle richieste di qualità, efficienza e flessibilità della produzione, preparare un piano per gli operatori e le postazioni chiave e costruire la figura di trainer interno all’azienda, capace di formare a sua volta rapidamente gli operatori. Spesso, in azienda, chi deve insegnare ai nuovi assunti o a persone di altre funzioni, è l’operatore o l’impiegato più esperto, e non una persona formata appositamente per vestire l’abito del trainer.
Pilkington è un’azienda attenta a fornire tutti gli strumenti necessari ai propri dipendenti. «Da sempre crediamo parecchio nell’efficacia del miglioramento quotidiano – conferma Porreca – è importante che vengano chiariti dei criteri metodologici che a volte sono anche molto sPemplici. Bisogna però acquisirli, rifletterci sopra in maniera consapevole e portarli all’interno dell’attività quotidiana. E devo dire che ho visto i dipendenti coinvolti nel TWI arrivare a fine giornata molto motivati, anche grazie alla capacità dei professionisti Kaizen».
C’è poi un altro obiettivo che Pilkington si pone. «Puntiamo alla “disseminazione” di quanto appreso – spiega Porreca – in modo che i partecipanti al training portino in reparto le competenze acquisite, facendole conoscere anche ai propri colleghi. Con la metodologia di lavoro che insegna KAIZEN™ anche le cose più complicate possono diventare più semplici e venire affrontate nel modo giusto: e i risultati, alla fine, si vedono». Ed è proprio così, in modalità «train the trainer» che i partecipanti al TWI hanno vissuto i cinque giorni con KAIZEN™: ognuno di loro è tornato nel proprio reparto portando con sé un bagaglio di idee e proposte per migliorare il ciclo quotidiano del lavoro.