Ogni anno ci riserviamo un cantiere KAIZEN™ per la nostra crescita come team e come organizzazione. Per alzare l’asticella. Quest’anno eravamo in dubbio se farlo da remoto e alla fine abbiamo deciso di farlo in presenza, scegliendo la montagna, in quota ed all’aperto in modo da favorire distanziamento, con mascherine e sanificazione.
Un vero cantiere KAIZEN™.
Al mattino abbiamo usato le attività sportive all’aperto per caricarci ed esporci a nuovi stimoli (KAI = Change), mentre il pomeriggio ci siamo conentrati sul come portare al prossimo livello la nostra organizzazione (ZEN = Meglio). Questa alternanza di esperienze emozionali significative, fuori dalla zona di comfort, ed il successivo lavoro di “messa a terra” delle nuove idee è l’essenza del cantiere Kaizen.
La partenza è avvenuta dal Campo Base degli impianti di risalita dell'Alpe Tognola dove Giulio, dell'Ufficio Commerciale, ci ha raccontato il piano di sicurezza per il COVID-19, sviluppato in un cantiere KAIZEN™ da remoto durante il lockdown. Poi tutti pronti per prendere la funivia e salire in al rifugio con computer, proiettore e gli immancabili post-it.
Tre i temi da sviluppare:
- Condividere le esperienze più belle fatte da Marzo 2020 ( inizio del lockdown);
- Fare formazione, soprattutto sul lato CHANGE di Kaizen, la parte che non si impara nei webinar;
- Sviluppare le iniziative breakthrough 2020-2021, il nostro HOSHIN Kanri.
Due giorni intensi.
Mattino: attività sportiva all’aperto nordic walking e E-bike.
Pomeriggio: lavoro in team per trasformare le idee e la voglia di fare in azioni concrete.
Sera: cena tipica e torneo dopo cena per i più competitivi.
Grazie al Team Tognola e Valeria Ghezzi per la Organizzazione perfetta.
PS: il “piatto del Primiero”, dopo l’attività sportiva, aiuta ad essere in pace con il mondo.
Per appronfondire:
- Storia KAIZEN™ - Funivie Tognola
- Formazione KAIZEN™ per imprenditori e territori
- Un oggetto magico
- Build Back Better: storie di miglioramento continuo ai tempi del COVID-19